Massaggio erotico

La stimolazione sessuale si manifesta in svariate forme, alcune possono essere più indicate per eccitare, mentre altre per rilassare – oppure, possono essere utilizzate per raggiungere entrambi gli scopi. Questo è il caso del massaggio erotico.

Cosa è un massaggio erotico  

Si tratta di un tipo di massaggio diretto alle zone erogene, ovvero quelle aree del corpo umano particolarmente sensibili che, se stimolate, possono causare risposte sessuali come il rilassamento, l’eccitazione, le fantasie sessuali e l’orgasmo. 

Esse sono generalmente categorizzate in zone specifiche, ovvero quelle parti con alta densità di innervazione quali labbra, capezzoli e aree genitali (in particolare il prepuzio, la corona del glande, il clitoride, il resto della vulva e la parte perianale), e zone non-specifiche, ovvero quelle che hanno una normale densità di nervi ma che se solleticate con la giusta intensità possono anticipare una risposta sessuale; esse comprendono i lati e la parte posteriore del collo, l’interno delle braccia, le ascelle e i lati del torace. 

Ovviamente anche altre parti del corpo possono essere incluse in quest’ultima categoria, come le dita, le gambe e la zona addominale, ma esse tendono a scaturire una risposta meno intensa rispetto a quelle menzionate in precedenza.

Durante un massaggio erotico, il massaggiatore o la massaggiatrice, quindi colui o colei che pratica il massaggio, si preoccupa di stimolare le parti indicate in precedenza. Se chi viene massaggiato è di sesso femminile, generalmente le aree focali sono i seni e il pube; nel caso si tratti di un individuo di sesso maschile, invece, sono i genitali. In questo caso si parla generalmente di masturbazione, conosciuta con il termine sega se rivolta ai genitali maschili e ditalino se rivolta ai geniali femminili.

Il massaggio erotico può essere utilizzato come parte dell’atto sessuale, come preliminare (atti intimi emotivi e/o fisici finalizzati a stimolare sessualmente) o come terapia sessuale. Quest’ultima è una strategia applicata per migliorare funzionalità sessuali o per curare disfunzionalità sessuali (come disordini del desiderio, stimolo o dell’orgasmo sessuale, tra le altre).

Breve storia del massaggio erotico

Le prime evidenze di massaggio erotico risalgono al V secolo A.C. Si tratta di un massaggio chiamato tantrico derivante dalla tradizione Hindu e praticato ancora oggi. Si tratta di una tecnica spirituale che ha l’intento di riconnettere mente, corpo e anima e moderare i chakra (energie) del corpo. Questo tipo di massaggio è stato pensato non solo perché la ricerca del piacere è intrinseca della biologia umana, ma anche perché si voleva creare un ambiente aperto, privo di pregiudizi, in cui si possa ricevere piacere senza critiche o sensi di colpa. Infatti, un massaggio erotico, se performato con coscienza come nel caso del massaggio tantrico, può calmare stress e ansia, e può anche migliorare la circolazione sanguigna e la respirazione, anche grazie al rilascio di ormoni quali l’ossitocina, il testosterone e il progesterone. Il massaggio tantrico, quindi, è una vera e propria forma di terapia che negli anni ha dato vita a varianti come il massaggio nuru – tecnica giapponese che consiste nello strofinamento del corpo del massaggiatore su quello del ricevente.   

Anche nella cultura occidentale il massaggio erotico è stato utilizzato come forma di terapia. Documentazioni risalenti al diciassettesimo secolo testimoniano come medici ed ostetriche performavano un massaggio erotico per curare l’isteria femminile (diagnosi medica del passato che comprendeva sintomi quali ansia, fiato corto, svenimenti, nervosismo, desiderio sessuale, insonnia, ritenzione idrica, pesantezza addominale, irritabilità e perdita di appetito). La pratica era particolarmente remunerativa per chi la offriva, poiché i pazienti necessitavano di cure prolungate. Tuttavia, essa richiedeva un alto dispendio di tempo ed energie, che portava spesso medici a delegare la pratica ad ostetriche (perdendo profitti), le quali spesso richiedevano la presenza del marito della paziente. Inoltre, è stato documentato che la zona del clitoride doveva essere evitata per non portare a stimolazioni sessuali. Circa un secolo dopo, con la comparsa dei primi vibratori, il problema del dispendio di tempo e di energie è stato superato, e la pratica del massaggio erotico come trattamento dell’isteria femminile è stata perpetrata fino al ventesimo secolo, quando essa ha smesso di essere riconosciuta come disordine.

Oggi giorno la pratica del massaggio erotico è stata commercializzata, e si possono trovare centri di massaggi, spa, agenzie erotiche e bordelli che offrono questo servizio, che spesso non è considerato legale, e che culmina nel così detto happy ending.

Benefici del massaggio erotico

Come si evince dalla sezione precedente, il massaggio erotico può avere dei benefici sulla salute degli individui che lo ricevono.

Infatti, i metodi e le tecniche utilizzate promuovono l’utilizzo di energia sessuale in quanto energia curativa per insegnare al corpo come rigenerare sé stesso. Per esempio, può rimuovere blocchi energetici o sessuali tramite esercizi di rilassamento e respirazione, oltre che l’esperienza del massaggiatore/della massaggiatrice, che sa quali parti del corpo stimolare per aiutare il ricevente a ricostituire equilibrio e armonia.

Inoltre, può essere utilizzato per aiutare il ricevente a sbloccare il suo pieno potenziale orgasmico e migliorare il suo rapporto con il sesso. Invece di essere visto come un semplice e breve momento di piacere, il massaggio erotico può farlo diventare un’esperienza sensoriale intensa che può portare ad uno stato di estasi e nirvana, poiché esso è in grado di far rilasciare energia sessuale in tutto il corpo e non solo nelle zone genitali.

Un massaggio erotico ricevuto da mani esperte può anche aiutare a potenziare i globuli bianchi, responsabili nella difesa del corpo da malattie. Questo perché gli ormoni sessuali rilasciati durante il massaggio promuovono un sistema immunitario più efficiente. La pratica è anche efficace per tenere sotto controllo i livelli di estrogeni e testosterone e alzare le frequenze cardiache, riducendo il rischio di osteoporosi e malattie cardiovascolari. Non solo, può anche limitare il rischio di cancro alla prostata e aiuta come antidolorifico naturale innescando una scarica di endorfine.

Il massaggio erotico è anche ideale per contribuire a perdere peso, considerato che una sessione di 45 minuti può aiutare a far perdere fino a 70 calorie; tuttavia, più intensa sarà la sessione, più calorie si possono bruciare, anche fino a 120!

Altri noti benefici del massaggio erotico includono la riduzione di stress e tensioni, limitando la produzione di cortisone e rilassando i muscoli. Inoltre, il rilascio di ossitocina è perfetto per rilassare mente e corpo, e l’aumento della produzione di serotonina può aiutare a combattere l’insonnia.

Consigli per un massaggio erotico efficace

1. Crea un ambiente sensuale

Un massaggio erotico indimenticabile accende tutti i sensi, per questo è importante curare anche l’ambiente in cui si offre la pratica. Scegliere uno spazio confortevole e intimo, accendere delle candele, utilizzare dell’incenso o altre essenze per profumare la stanza, mettere della musica stimolante, decorare lo spazio con petali di rosa o simili, preparare degli snack come frutta e cioccolata e bevande alcoliche o analcoliche (a seconda delle preferenze) sono elementi essenziali per un massaggio erotico.

2. Usa creme o oli essenziali

Oli o creme non possono mancare durante un massaggio erotico. L’ideale è sceglierli con un aroma leggero, poiché ciascuno ha gusti diversi quando si tratta di profumi, e selezionare la fragranza sbagliata potrebbe vanificare l’obbiettivo della pratica. Inoltre, è suggeribile prediligere oli che possono essere riscaldati e versati ancora caldi sulla pelle del ricevente – una tecnica infallibile consiste nel travasare l’olio in un’ampolla e versarlo a fontana sulle zone non-erogene; piacere assicurato!

3. Usa la respirazione

Non solo è ideale praticare esercizi di respirazione per rilassarsi prima della pratica, sia da parte del ricevente che da colui o colei che pratica il massaggio erotico. È consigliabile anche utilizzare una tecnica proveniente dall’est chiamata Bliss Body Massage. Essa consiste nell’alternare soffi di aria calda e fredda sulle zone interessate prima di praticare il massaggio ad intensità diverse. Essa stimola la connessione tra le due persone e aiuta a godere del presente.

4. Usa la giusta pressione e non avere fretta

Un massaggio erotico richiede una pressione delicata accompagnata da movimenti lenti a differenza di altri massaggi che, invece, preferiscono una pressione più ferma e colpi di mano decisi. È suggeribile non ripetere gli stessi movimenti per più di cinque volte consecutive per non rischiare di rendere l’esperienza noiosa per il ricevente. Tuttavia, si può tornare ad utilizzare la stessa tecnica più volte, a patto che venga alternata da sequenze differenti. Inoltre, è importante prendersi del tempo per godere appieno del momento. Non è necessario muoversi velocemente verso le zone erogene per stimolare piacere sessuale più intenso. È meglio dedicare la giusta attenzione a tutto il corpo in maniera delicata e sensuale per raggiungere il massimo del piacere, tendendo anche conto che, tendenzialmente, le donne hanno bisogno di più tempo per essere stimolate rispetto agli uomini.

5. Parla dell’esperienza

Ognuno è diverso e viene stimolato in maniera unica. Per questo è importante parlare di ciò che provoca piacere e di ciò che, invece, lo diminuisce. Alcune persone si trovano più a loro agio ad avere questo tipo di conversazione rispetto ad altre, per questo è importante avere pazienza e rispettare i tempi altrui. Si può anche parlare utilizzando il linguaggio del corpo piuttosto che la forma verbale, toccando gentilmente diverse zone del corpo del ricevente e osservando la sua risposta.

Come fare un massaggio erotico

Un massaggio erotico serve a far rilassare e stimolare l’altra persona. Per questo, è importante essere creativi e ascoltare le necessità di chi riceve la pratica. Tuttavia, vi sono delle tecniche comprovate che funzionano con la maggior parte degli individui e potrebbero essere un buon punto di partenza se non si ha molta esperienza con questo tipo di massaggio. Ecco un esempio:

  • Inizia accarezzando la colonna vertebrale dall’alto verso il basso con un dito più volte.

  • Una volta raggiunta la zona dell’osso sacro, disegna dei cerchi con il palmo della mano.

  • Concentrati ora su tutto il corpo, massaggiando lentamente con entrambe le mani prima una gamba, poi l’altra, torna sulla schiena, spostati verso ciascun braccio senza dimenticare le mani, poi muoviti verso il collo fino a tornare al punto di partenza e ripeti lo stesso movimento (ricorda, non più di cinque volte consecutive!).

  • A questo punto introduci l’olio caldo. Inizia a spalmarlo delicatamente sugli avambracci del ricevente e poi falli scorrere al centro della colonna vertebrale muovendo simultaneamente uno verso l’alto e l’altro verso il basso.

  • Dai la giusta attenzione a zone non erogene particolarmente sensibili quali polsi, gomiti, ascelle, collo e la parte posteriore delle ginocchia. Alterna tocchi lenti e appena percettibili, con un dito, a tocchi più decisi e con il palmo della mano.

  • Spostati poi lentamente verso le zone erogene. Partendo dalle fossette di venere, scendi verso i glutei fino a raggiungere l’interno coscia. Non raggiungere subito le zone erogene, sfiorale appena, ma continua a lavorare sulle zone limitrofe per aumentare il piacere e il desiderio.

  • Fai lo stesso davanti. Parti dai fianchi e alterna massaggi delicati con la punta delle dita a movimenti più decisi, afferrando il fianco con le mani, muovendole su e giù. Fai convergere i pollici verso l’ombelico e lavora verso l’alto, fino a raggiungere il petto. Massaggialo delicatamente e aspetta il momento giusto prima di muoverti verso i capezzoli. Questa è la zona perfetta per provare la tecnica del soffio spiegata nella sezione precedente.

  • Continua ad esplorare il corpo del ricevente senza dimenticare di aggiungere un pizzico di creatività. Il massaggio erotico non deve culminare necessariamente nell’atto sessuale o non deve implicare di riceverne uno in cambio. Deve essere fatto per aiutare chi lo riceve a raggiungere il massimo piacere e relax!

Conclusione   

Il massaggio erotico è una tecnica che serve a stimolare o rilassare chi la riceve e può avere numerosi benefici fisiologici. Tra di essi vi è la riduzione di stress, tensione e rischio di contrarre alcune malattie; inoltre è un metodo naturale per rafforzare il sistema immunitario.

Nonostante il massaggio erotico può essere praticato all’interno di una coppia o tra persone che hanno lo scopo comune di rilassarsi o eccitarsi sessualmente, esso è anche utilizzato come terapia vera e propria in centri specializzati.

È importante creare l’atmosfera giusta quando si pratica un massaggio erotico, poiché esso deve riuscire ad accendere ed armonizzare tutti i sensi. In questo articolo abbiamo suggerito un esempio di come praticare questo tipo di massaggio sensuale, ma incoraggiamo i nostri lettori ad usare la propria creatività e comunicare apertamente le proprie aspettative, desideri ed emozioni prima, durante e dopo la pratica per riuscire a raggiungere il massimo piacere!  

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